ASET associazione
Chi siamo?
Diamo strumenti di sviluppo, supporto e coinvolgimento in un progetto in continua evoluzione.
ASET associazione
ASET associazione
È un’associazione campana a carattere nazionale per il turismo, la cultura e le arti contemporanee.
ASET è un’associazione che vuole rappresentare ogni categoria relativa al turismo
guardando la stessa a 360 gradi. Ma anche associazioni ed enti no profit per essere il più grande incubatore di attività, servizi e progetti per il turismo con la sinergia come ingrediente comune per ogni nostra ricetta.
ASET unisce i protagonisti offrendo servizi agevolazioni e convenzioni al fine di raggiungere un network composto da migliaia di persone.
ASET propone professionalità e voglia di crescere e di realizzare. Per questo abbiamo anche bisogno di persone dislocate sul territorio nazionale. con buona formazione ma soprattutto dotate di motivazione e capacità, voglia di mettersi in gioco e intraprendenti, in grado di fare rete, grazie al nostro ingrediente base, la sinergia.
le nostre finalità principali sono quelle di portare la cultura e l’arte ad ogni singolo individuo.
Avvicinare la cultura alla società e riavvicinare la società alla cultura è un punto focale in quanto,
attraverso la propagazione della cultura e la valorizzazione dei nostri beni, è addirittura possibile trovare una via d’uscita a questo momento di crisi nazionale non solo economica, ma anche di politica, di idea, di pensiero.
ASET è un’associazione propositiva e viva, crede in un Italia che merita stima e grandezza per tutto quello che ci appartiene e che abbiamo fatto, con particolare riferimento ai campi della creatività in generale e dell’arte in particolare.
Vogliamo produrre un orgoglio nazionale, fatto d’interessi al passo con i baricentri esteri. Per cui ASET sviluppa e favorisce connessioni fra tutti i protagonisti del turismo per espandere il network, in grado di essere il punto di riferimento nel prossimo futuro.
Lo sviluppo quindi di connessioni collaborative sono il fulcro dell’attualità del sistema ASET, promuovendo quindi la cultura e l’arte mediante relazioni e legami tra i vari settori coinvolti, dal pubblico al privato, per raggiungere obbiettivi sociali diffusi ed elevare la qualità dell’offerta culturale italiana.
I rapporti con il ” locale ” sono creati e gestiti attraverso la nomina di
delegati territoriali.
I delegati sono gli interlocutori primi e diretti dei soci e rappresentano l’associazione a livello locale, presso le istituzioni, le pubbliche amministrazioni e tutti gli attori della cultura e dell’arte del loro territorio.
Il delegato Aset è quindi figura chiave nei rapporti sul e con il territorio geografico di riferimento.
Oltre ai compiti ed ai progetti principali da gestire e sviluppare in collaborazione con la sede centrale, coordina e organizza anche tutta una serie di attività e iniziative dedicate ai soci, quale visite guidate, itinerari enogastronomici, escursioni, visite a mostre, incontri a tema, a titolo d’esempio. La maggior parte dell’attività di Aset sarà sviluppata e realizzata su base territoriale operando localmente su uno specifico e definito riferimento geografico, con l’obiettivo di formare un’articolazione territoriale strutturata mediante una presenza il più capillare possibile sul territorio.
I delegati Aset con i loro collaboratori e con i vari responsabili di progetto.
I delegati Aset saranno scelti con un preciso riferimento geografico.
Il piano di sviluppo nazionale prevede di avere almeno un delegato in ciascuna regione entro fine 2023.
Ma nostri obbiettivi sono quelli di arrivare ad avere, almeno per le aree di elevata propulsione culturale ed artistica, un delegato in ciascuna provincia italiana (delegato provinciale), e un delegato metropolitano, per le principali città italiane: Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Venezia.
Ogni soggetto per diventare il riferimento locale sul territorio, deve sottoscrivere il Documento d’intesa con l’associazione Aset, ovvero un protocollo di lavoro per lo sviluppo Aset. Sottoscrivendo tale documento il referente diventa Delegato ufficiale Aset è può così essere
considerato a tutti gli effetti il rappresentante dell’associazione Aset sul suo territorio di competenza.
Ogni rappresentanza territoriale Aset, sia sede territoriale. Delegato Aset o punto Aset, deve dare continuità nello sviluppo di alcuni servizi e progetti, fondamentali per la riuscita dello sviluppo sul territorio.
A livello locale con l’attuazione del decentramento, una parte della quota annuale versata dal socio rimane sul territorio, come competenza delle attività svolta e da svolgere. Grazie al decentramento sarà possibile offrire servizi più importanti ai Soci rimanendo con gli stessi in contatto con maggior facilità e agevolando lo
sviluppo dei servizi, con una maggior soddisfazione del Socio e quindi un più alto ritesseramento nei successivi anni.
Inclusività
L'esclusività e l'innovazione sono le caratteristiche principali. E noi li abbiamo!
Responsabilità
Siamo responsabili dei nostri piani, investimenti e promesse.
Rispetto
Sappiamo rispettare i nostri partner e chi lavora con noi!
Collaborazione
La collaborazione è il nostro forte! Sappiamo come costruire relazioni.
Principali progetti da gestire
con il delegato ASET - circuito convenzioni
Il Circuito Convenzioni Aset – chiamato R’EVOLUTION deve trasformarsi entro il 2023 nel nostro fiore all’occhiello. Il nostro Socio può utilizzare la sua tessera per ricevere sconti, agevolazioni e omaggi vari.
Le Convenzioni saranno gestite sia a livello locale (negozi di alta qualità ma soprattutto Musei e Mostre di qualità con bigliettazione), sia a livello nazionale con grandi Musei e Istituzioni Culturali, grandi Eventi, circuiti di “entertainment” e di aziende di interesse diffuso (cinema, teatri, ferrovie ecc.)
Si tratta di una risorsa imprescindibile per poter aumentare in modo
esponenziale il numero di tesserati. E, grazie a TuriAset e alla sua piattaforma di informazione e comunicazione culturale, sarà possibile stabilire anche diverse mediapartnership con le
più importanti Istituzione e i più attivi Musei.
Principali progetti da gestire
con il delegato ASET
ASET CUP 2023
ASET MEETS
ASETIMPRESA
METTIAMO UN PO DI ORDINE NELLE COSE DA FARE
Cosa serve per diventare un delegato ASET
Cosa chiediamo a chi vuole diventare un delegato ASET
Innanzitutto, se non ci siamo ancora conosciuti:
Step 1
Inviare una email a infoaset@gmail.com con una breve presentazione, allegando il proprio curriculum vitae, specificando l’area territoriale sulla quale si vorrebbe operare.
Step 2
Dopo la nostra conferma, il primo passo sarà quello di diventare Soci Aset con qualifica di Sostenitore, compilando il modulo che trovate in fondo a questo documento.
A questo punto sarete Soci Aset e vi verrà inviata la tessera assieme al documento di intesa che dovrete sottoscrivere.
Step 3
Da questo momento in avanti, con il coordinamento della sede centrale, potrete operare per conto di Aset. L’attività di base, all’inizio della collaborazione, sarà quella di svolgere un lavoro “social” per portare conoscenza delle Amministrazioni Pubbliche Locali e per iniziare una Campagna Tesseramento sul territorio di competenza, per poter avere i primi interlocutori delle nostre iniziative e per poter avere un fondo spese per la realizzazione delle varie iniziative.
In un primo momento, il 50% dell’ammontare delle quote incassate, rimane direttamente a disposizione del Delegato. Successivamente, anche grazie all’attuarsi del decentramento dei Servizi di Base ai Soci, questa percentuale potrà salire.
Iniziare attività di delegato ASET
I primi progetti e le prime attività da svolgere sono:
ASET Tournée. Individuare le sedi che possano ospitare (gratuitamente) le prime presentazioni e i primi incontri di presentazione e definire le date, coordinandosi con noi per dar vita a un road tour studiato con criterio.
Durante le varie tappe si andrà a presentare l’Associazione, i progetti che stiamo realizzando, le iniziative che coinvolgono i Soci, oltre alla descrizione di tutti i servizi e i benefit dei quali ogni Socio Aset può godere.
Durante la tournée presenteremo anche la campagna di sensibilizzazione sulla difesa della Cultura (quella con la C maiuscola) perché abbiamo modo di pensare che si stia disgregando un patrimonio eccezionale non solo nelle strutture -, cercando di trasmettere un ritorno alla capacità di pensiero, alla voglia di
confronto e di scambio di idee. Periodo di svolgimento prima tournée: Gennaio 2023 > Aprile 2023 Da fare: ldentifica la sede o le sedi per la presentazione dell’Associazione Richiedere il Patrocinio del Comune interessato (magari anche della Provincia e della Regione)
Invitare gli amministratori pubblici e le personalità più importanti
Utilità:
Per ogni tappa sarebbe utile prevedere alcuni ospiti “importanti” che possano attirare un pubblico più ampio
Passi successivi:
(step 5)
Salotti Culturali. Organizzazione di incontri, presentazioni, dibattiti, confronti in collaborazione con il Centro di Documentazione e Ricerca per la cultura.
Aset Meets
Gli incontri gratuiti che offriamo ai nostri Soci l’occasione per una piacevole chiacchierata e una consulenza manageriale e professionale, incentrata sulla gestione dell’immagine e del marketing del turista con tanto di “lettura portfolio”.
Circuito Convenzioni. Ampliando il numero delle Istituzioni Culturali, degli eventi e delle attività convenzionate, sarà più facile raggiungere numeri importanti tra i Soci. L’obiettivo è quello di stipulare convenzioni con Musei che concedono un trattamento privilegiato ai possessori della tessera Aset in cambio di visibilità e promozione delle loro mostre e dei loro eventi. Più è importante lo sconto, più è maggiore lo spazio di visibilità che gli concederemo, coinvolgendo il nostro magazine Espotour. Su questo aspetto, potete leggere il Documento dedicato alle Convenzioni del Circuito R’Evolution.
Da fare:
Proporre immediatamente la convenzione ai Musei, Fondazioni, Gallerie Civiche ecc. più importanti sul territorio, per poter avere maggiore successo sulla proposta di tesseramento “ordinario” a livello locale.
Censimento Giovani Artisti. Non ci ripetiamo sull’importanza di questa iniziativa.
Da fare:
Richiesta Patrocinio a tutti i Comuni interessati dall’azione del Delegato, alla Provincia e alla Regione.
Apertura dei contatti con Accademie, Università e Licei del territorio e diffusione del materiale tramite i Comuni patrocinanti dell’iniziativa, all’interno degli Istituti Formativi e Scolastici contattati e tramite le Associazioni Culturali e Artistiche del territorio.
Lo sviluppo del territorio è imprescindibile per l’ampliamento nazionale del progetto Aset
È importante identificare spazi e luoghi dove poter fare attività diretta, ma anche e soprattutto da coinvolgere per lo sviluppo dell’attività in sinergia e collaborazione con gli attori di settore
Da fare:
Rapido “censimento” degli spazi da coinvolgere (sottoporre il database al responsabile nazionale prima di contattare i titolari per una verifica sulla qualità e affidabilità degli stessi).
Proporre di diventare Soci Aset Sostenitori
Passi successivi:
Spazi Pubblici. Aset ricerca degli Spazi Pubblici per realizzare mostre di livello nazionale o internazionale, visto il gran numero di esponenti di settore che vorrebbero investire in eventi ed organizzazioni pubbliche dei loro comparti. Un occhio attento alla ricerca di Ville e Castelli pubblici potenzialmente ideali per eventi espositivi.
Asetimpresa (pronuncia: /asetimpresa/). L’attività da svolgere può essere molto vasta e l’inserimento di partner economici e sponsor diventa fondamentale per la buona riuscita del progetto. Senza l’indipendenza economica e le risorse necessarie non si va molto lontano…
Da fare:
Ricerca delle Aziende che hanno investito in cultura negli ultimi anni
Creazione di incontri e presentazioni dedicate
Studio di concorsi contesti in collaborazione con le aziende del territorio (ad esempio, contest per la realizzazione di una etichetta di un vino per un produttore vitivinicolo)
Crowdfunding. Con la stretta collaborazione della sede centrale Aset si costruirà una campagna di crowdfunding per la realizzazione di uno o più progetti.
Il finanziamento della cultura non passa più attraverso il settore pubblico, ma si ottiene grazie alle nostre capacità di diffondere cultura.